Training on learning disabilities

for parents and teachers.

New strategies and methodologies

and ICT contribution.

2015-1-ES01-KA201-015806

Informazioni ai genitori

È utile per tutti i genitori tenere in considerazione alcuni punti fondamentali:

  • Conoscere la difficoltà di vostro/a figlio/a.

    Se non è ancora stata effettuata una diagnosi, il primo passo è approfondire il tipo di difficoltà che vostro figlio/a ha, osservandolo durante l’esecuzione dei compiti. Questo permette di poterlo aiutare e sostenere.

  • Vedere attraverso gli occhi di vostro/a figlio/a.

    Ascoltate i suoi vissuti, quello che sta vivendo, cosa prova. L’ascolto delle sue narrazioni consentono di capire meglio la situazione.

  • Richiedere una valutazione di professionisti qualificati.

    La diagnosi è di norma effettuata da un team di lavoro che presenta al suo interno molteplici professionalità (neuropsichiatra, psicologo, logopedista). A seconda delle regioni italiane, la diagnosi, che può essere effettuata anche da privati, deve essere convalidata dall’Ausl locale. I professionisti di riferimento, se qualificati, sapranno indicarvi l’iter necessario.

  • Avere un confronto con gli insegnanti.

    Gli insegnanti, trascorrono molte ore con vostro figlio e il loro parere professionale è importante, per avere feedback su come è vostro figlio a scuola.

  • Connettersi con altri genitori.

    Ricordate che non siete soli: vi sono altri genitori che hanno a che fare con la vostra stessa situazione. Lo scambio, il confronto possono essere di grande aiuto. Per questo mettetevi in contatto con le sezioni locali delle Sezioni Locali dell’Associazione Italiana Dislessia. Anche in questo caso i professionisti a cui vi rivolgete possono aiutarvi a indirizzarvi.

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